Erano le 21.07 quando è svanita la speranza di avere almeno un italiano in finale all’ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS (74.825€, terra battuta). Dopo l’ultimo smash, quasi liberatorio, l’argentino Federico Agustin Gomez si è inginocchiato sulla terra battuta del Campo Centrale per festeggiare la sua prima finale in un torneo Challenger. Gomez ha scippato l’obiettivo a Samuel Vincent Ruggeri, pure lui a caccia di un traguardo analogo. In un match iniziato molto tardi a causa della lunghezza del precedente, Gomez è partito contratto, teso, quasi sdrucito. Un attento Vincent Ruggeri lo ha stimolato dal lato del rovescio, raccogliendo tantissimi punti. In effetti, l’argentino è un giocatore piuttosto asimmetrico: possiede un dritto potentissimo, mentre il rovescio bimane può andare in difficoltà. Vincent Ruggeri è rapidamente salito sul 4-0, ma a quel punto il gigante di Merlo (è alto 191 cm per ben 95 kg) ha preso le misure alla partita.
LAUREATO NEGLI STATI UNITI
Non è stato sufficiente per recuperare il primo set, ma il match ha cambiato direzione sin dai primi punti del secondo. Gomez ha confermato di essere in forma strepitosa, affidandosi a un servizio molto potente (che nelle movenze ricorda quello del connazionale Agustin Calleri, ex top-20 ATP) e una mobilità sorprendente per un giocatore della sua stazza. Vincent Ruggeri si è fatto un po’ travolgere dall’ondata, che però avrebbe potuto interrompersi sul 3-1 nel secondo, quando Gomez si è procurato una classica storta alla caviglia destra nel rincorrere una smorzata. Lo spavento è durato qualche decina di secondi, perché poi ha ripreso a giocare alla grande. Nessun calo, anzi, un netto predominio fino al 5-1 al terzo, quando forse è subentrata un po’ di paura di vincere. Il bergamasco ha lottato come ha potuto, si è avvicinato fino al 5-3, ma la distanza era ormai troppa. È finita 3-6 6-3 6-3 e in finale ci sarà il ragazzone argentino, laureato in Sports Administration in Louisiana. Per questa ragione è diventato professionista soltanto nel 2021, a 25 anni. Oggi è numero 284 ATP, ma salirà ancora e può essere ancora più pericoloso sui campi in cemento, frequentati per anni ai tempi del Campionato NCAA. Intanto si gode un risultato inedito (dopo essere partito dalle qualificazioni) e non partirà certo sfavorito contro il Filip Cristian Jianu, che nella prima semifinale aveva bloccato il sogno di Enrico Dalla Valle.
ASPRIA TENNIS CUP – TROFEO BCS (74.825€, terra battuta)
Semifinali Singolare
Filip Cristian Jianu (ROM) b. Enrico Dalla Valle (ITA) 6-3 0-6 7-5
Federico Agustin Gomez (ARG) b. Samuel Vincent Ruggeri (ITA) 3-6 6-3 6-3
Semifinali Doppio
Petr Nouza-Patrik Rikl (CZE-CZE) b. Theo Arribage-Denys Molchanov (FRA-UCR) 7-5 7-6(6)
Andre Begemann-Jonathan Eysseric (GER-FRA) b. Ivan Sabanov-Matej Sabanov (SRB-SRB) 7-5 6-4