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Si parte forte: subito Passaro-Gigante e Garin-Darderi

La terra rossa dell’ASPRIA Harbour Club ospiterà grandi match sin dal primo turno: il finalista in carica se la vedrà con uno dei tanti azzurri in rampa di lancio, mentre l’ex top-20 cileno dovrà contenere l’esuberanza di Luciano Darderi. 15 azzurri in tabellone. Qualificazioni con Caruso, Arnaboldi, Copil e Tseng.

Quindici italiani in campo, due ex top-20 ATP e alcuni primi turni pop-corn. Non poteva presentarsi meglio la diciottesima edizione dell’ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS (73.000€, terra battuta), al via domenica mattina sui campi in terra battuta dell’ASPRIA Harbour Club di Milano. Colpisce il gran numero di azzurri, peraltro con la speranza che ne emerga qualcun altro dalle qualificazioni: è la prova della vivacità del nostro movimento, tra giocatori esperti (i più “anziani” sono Giannessi, Travaglia, Gaio e Bonadio) e – soprattutto – tanti giovani di qualità. Era inevitabile qualche derby al primo turno: occhi soprattutto su Passaro-Gigante, entrambi reduci dalle qualificazioni di Wimbledon. Il romano, tra l’altro, è arrivato a un passo dal main draw. Per il finalista in carica, dunque, un impegno delicato già all’esordio. Ci sono poi altri due big match, con in campo le due stelle del torneo: Cristian Garin (n.2 del tabellone, al rientro dopo l’infortunio ai pettorali che lo ha tenuto fermo per qualche settimana) esordisce contro il rampante Luciano Darderi, classe 2002 e super desideroso di affiancare i coetanei azzurri che in questo momento gli stanno davanti. Ci sarà poi una sfida-vintage tra Pablo Cuevas e Stefano Travaglia, giocatori molto esperti e dal passato importante, soprattutto l’uruguaiano (vincitore di ben sei tornei ATP). Il tabellone è guidato dall’argentino Facundo Diaz Acosta (n.114 ATP), opposto al primo turno alla wild card Gianmarco Ferrari. Tra gli altri primi turni da seguire, si segnala il derby generazionale tra Alessandro Giannessi (classe 1990) e Francesco Maestrelli (2002), e c’è curiosità per l’impegno di Edoardo Lavagno, reduce dalla splendida finale a Perugia, impegnato contro il muscolare belga Gauthier Onclin. Da segnalare la presenza dei giovanissimi Lautaro Midon e Gonzalo Bueno, entrambi classe 2004, ammessi in virtù del regolamento che offre due posti in tabellone ai top-junior dell’anno precedente, per facilitarne l’inserimento nel professionismo.

DODICI ITALIANI NELLE QUALIFICAZIONI

Il main draw scatterà lunedì, ma si parte già domenica mattina con le qualificazioni: anche qui è decisamente nutrita la pattuglia italiana, guidata dall’esperto Salvatore Caruso, che si sta riprendendo dopo un periodo non troppo semplice. Il siciliano esordirà contro il giovane Lorenzo Rottoli, mentre il match più atteso è quello tra Carlos Taberner e Giovanni Oradini, senza dimenticare la presenza dell’eterno Andrea Arnaboldi (classe 1987) e di Marius Copil. L’ex top-60 rumeno, tennista dotato di grande classe (di lui si ricorda una finale a Basilea contro Roger Federer) esordirà contro Federico Iannaccone, reduce dalla semifinale al torneo ITF di Bergamo. Non solo giocatori esperti: in campo anche il taiwanese Chun-Hsin Tseng, ex numero 1 junior e vincitore della prova Under 18 a Wimbledon nel 2018. Dotato di un tennis intenso e veloce, l’anno scorso era entrato tra i top-100 ATP e si era qualificato per le Next Gen Finals milanesi. Quest’anno sta attraversando una crisi di risultati, ma il suo tennis rimane decisamente spettacolare, al pari tutti i giocatori impegnati all’ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS: come diceva Potito Starace qualche anno fa, parlando dell’evoluzione del professionismo, “Ormai giocano tutti bene”, come a dire che la differenza tra chi partecipa ai Challenger e chi frequenta il circuito maggiore è davvero irrisoria, talvolta impercettibile. Per la gioia del pubblico milanese, che peraltro potrà assistere gratuitamente agli incontri fino a giovedì 6 luglio, mentre per il weekend sono disponibili i biglietti e i VIP Pack sul circuito Ticketone.

ASPRIA Harbour Club

Nel 2009 l’Harbour Club è entrato a far parte dell’Aspria Collection che, con i suoi club, Spa e hotel, è oggi al servizio di oltre 35.000 soci. Aspria è un gruppo prestigioso e pluripremiato che riunisce i migliori club privati di sport, di benessere e per la famiglia, hotel e centri Spa in tutta Europa. L’ampia “collezione” si estende tra Bruxelles, Berlino, Amburgo e Hannover fino, appunto, a Milano; è caratterizzata da un’offerta di grande qualità, con servizi personalizzati per rispondere alle esigenze di ciascun socio. Tra il 2001 e il 2012 Aspria è cresciuta passando da un club (l’apertura del club Aspria di Bruxelles risale a giugno 2001) a otto (Aspria Uhlenhorst ad Amburgo è stato inaugurato a Marzo 2012), incorporando, inoltre, l’offerta alberghiera ad Amburgo, Hannover, Berlino e ad Aspria Royal La Rasante a Bruxelles.

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